5 consigli per una ristrutturazione serena e senza stress
Come ridurre gli imprevisti in una ristrutturazione
Settembre, mese dal rientro dalle ferie e in cui si ricominciano tutte le attività quotidiane, è il momento migliore per nuovi progetti.
Anche il momento ideale per iniziare a progettare la ristrutturazione della tua casa!
Questo articolo ti offre alcuni preziosi consigli per affrontare una ristrutturazione in modo sereno e ben organizzato. Che si tratti di migliorare l’efficienza energetica, ridisegnare gli spazi interni o semplicemente rinnovare l’estetica della casa, questi suggerimenti potrebbero aiutarti a fare le giuste scelte per realizzare il tuo progetto senza stress.
Troverai anche alcune esperienze di clienti che potranno esserti utili per capire come muoverti al meglio.
Quando si avvia una ristrutturazione, è fondamentale prendere le giuste precauzioni per evitare ritardi, aumenti di costi ed errori. Ecco quindi i nostri 5 suggerimenti per la gestione efficace di una ristrutturazione.
1) Non sottovalutare la burocrazia
La burocrazia può essere complessa e richiede tutta una serie di adempimenti per cui, l’ideale è che se ne occupi un tecnico e un professionista del settore.
▶ Stai per acquistare casa e vuoi fare un acquisto sicuro e consapevole? Verifica la certificazione urbanistica e catastale, indispensabile per avere la certezza di acquistare una casa senza abusi.
In questo articolo parliamo dell’importanza conformità urbanistica e catastale.
▶ Un passo cruciale è anche quello di verificare se occorrono permessi o autorizzazioni speciali per determinati lavori interni ed esterni, quando, ad esempio, l’immobile o l’area su cui si deve intervenire ha dei vincoli paesaggistici o ambientali. Ogni comune ha regolamenti specifici, quindi è fondamentale informarsi presso gli uffici competenti.
Nella nostra esperienza vediamo che molte persone sottovalutano o ignorano questi aspetti, tanto noiosi quanto necessari. Rispettarli significa evitare di mettere a rischio la riuscita del progetto e assicurare anche il massimo vantaggio economico usufruendo degli incentivi fiscali.
In questa fase è importante farsi seguire da professionisti, proprio come me e Americo, che conoscono le normative, controllano gli aspetti urbanistici, catastali, lo stato di fatto dell’immobile e degli impianti e presentano i permessi e le autorizzazioni necessarie per eseguire i lavori a regola d’arte e secondo norme di legge.
Noi di Home Design possiamo aiutarti in tutto questo
- Con la ristrutturazione chiavi in mano grazie al metodo NUOVACASA ZEROSTRESS
- Con il servizio Acquista e ristruttura casa senza sorprese, utile quando devi acquistare casa e capire in anticipo, con un progetto di ristrutturazione e una stima dei costi, se riuscirai a trasformare l’immobile, nella casa che hai sempre desiderato.
2) Hai bisogno di un progetto
Vuoi gestire in autonomia la ristrutturazione? Prima di cercare un’impresa edile, devi avere un’idea chiara di quello che intendi fare, per poterla comunicare al tecnico o alla ditta che effettuerà i lavori. In molti cercano subito l’impresa per ottenere preventivi, ma senza un progetto. Questi saranno incompleti e non comparabili, con il rischio di costi che salgono in corso d’opera.
La corretta procedura prevede di iniziare dal progetto con un piano operativo e l’elenco dei lavori da fare, le eventuali modifiche alla pianta della casa e i permessi da richiedere.
Quello che suggeriamo è di affidarti ad un professionista, un architetto, o un interior designer per redigere un progetto dettagliato che includa tutte le opere necessarie. Questo ti eviterà preventivi incompleti e costi imprevisti.
Ci sono anche professionisti, proprio come noi di Home Design, che lavorano con la formula “chiavi in mano”, nel nostro caso con il metodo NUOVACASA ZEROSTRESS, con il quale oltre al progetto, seguiamo tutto il processo di ristrutturazione.
l progetto è dunque di estrema importanza in una ristrutturazione. Senza un’idea chiara e un piano di quello che andrai a fare, sarà davvero molto difficile ottenere una ristrutturazione serena e di successo.
3) Scegli i professionisti giusti
Quando decidi di ristrutturare casa hai due possibilità:
▶ Ristrutturare da solo contattando un’impresa edile o singoli artigiani. Tieni conto che se scegli questa opzione, dovrai seguire passo passo i lavori e fare da intermediario tra i vari tecnici (muratore, idraulico, elettricista, cartongessista, pittore), il che potrebbe richiedere molto tempo ed energie. Scegli questa opzione se hai tempo e un minimo di competenza nel settore edile.
▶ Ristrutturare chiavi in mano facendoti seguire da un professionista, un ingegnere, un architetto o un interior designer, che si occuperà di tutto e che sarà il tuo unico referente per tutta la durata della ristrutturazione.
Affidarsi a un professionista è sempre la cosa migliore! Non solo gestirà tutto il progetto ma porterà a soluzioni più curate, attente ai dettagli e alla funzionalità a cui non avevi pensato, con un occhio di riguardo anche per l’efficientamento energetico.
Gli architetti e gli interior designer sono formati per considerare non solo gli aspetti tecnici ma anche quelli estetici, ergonomici e funzionali degli spazi, spesso con una visione più ampia e creativa. Collaborare con questi professionisti può portare a soluzioni innovative e personalizzate che un’impresa edile potrebbe non proporre.
Molte imprese edili non sono sempre reattive nel suggerirti come migliorare l’efficientamento energetico della tua casa. Tuttavia, questo aspetto è fondamentale per ridurre i costi energetici e migliorare il comfort abitativo.
Professionisti come noi di Home Design Studio possono consigliarti soluzioni innovative e sostenibili, come la ventilazione meccanica controllata, il riscaldamento a pavimento o a soffitto. Queste tecnologie non solo migliorano l’efficienza energetica ma anche il valore complessivo della tua casa.
Casistiche
▶ Ditte edili che si concentrano esclusivamente sugli aspetti tecnici della costruzione, trascurando l’ottimizzazione degli spazi. Ad esempio, durante la ristrutturazione di un appartamento, un’impresa non ha considerato l’uso ottimale dello spazio. Cosa poi da noi risolta, creando spazi multifunzionali e più vivibili con soluzioni salvaspazio come mobili integrati, armadi a muro e la creazione di ambienti open space per massimizzare la luce naturale e la sensazione di ampiezza.
▶ Un caso tipico è quello di una ristrutturazione di una cucina, dove un’impresa potrebbe installare semplicemente mobili standard senza considerare l’armonia con il resto della casa. Un architetto o un interior designer, invece, può proporre materiali e finiture che non solo si integrano perfettamente con lo stile della casa, ma anche soluzioni estetiche innovative come isole multifunzionali, pannelli di vetro retroilluminati o l’uso di colori e texture per creare un ambiente unico e accogliente.
Affidarsi a esperti del settore assicura una ristrutturazione che guarda al futuro, con un occhio di riguardo per l’ambiente e il risparmio economico a lungo termine.
Senza una supervisione attenta possono sorgere ritardi e difetti di esecuzione.
Affidarsi ad un architetto o ingegnere come noi di Home Design, può liberarti da queste incombenze e ridurre il rischio di errori e quindi di ritardi.
Noi teniamo i clienti costantemente aggiornati sullo stato di avanzamento del cantiere con foto e video, anche raccontandoli sui nostri canali social, e siamo in sempre in comunicazione con i professionisti presenti in cantiere.
Casi critici di una ristrutturazione Fai-da-te
▶ Problemi strutturali non identificati
Un cliente ci ha raccontato che durante i lavori di una precedente ristrutturazione ha scoperto crepe nelle fondamenta che hanno richiesto interventi costosi, complessi e del tutto inaspettati. Questo imprevisto ha rallentato significativamente i lavori e aumentato i costi. Se il cliente fosse stato seguito da un professionista, questo gli avrebbe anticipato della possibilità di questo rischio, rendendo il cliente più consapevole
▶ Errori di comunicazione tra artigiani
Succede spesso in cantiere che per la mancata comunicazione fra i vari artigiani ci siano tempi morti e, quindi, ritardi che si potevano evitare.
Ad esempio, l’impiantista che chiama il muratore all’ultimo minuto per eseguire le tracce di cui ha bisogno, il muratore che non comunica per tempo al piastrellista di aver finito le lavorazioni nel bagno.
▶ Scarsa qualità del lavoro
È capitato che i lavori di finitura, come la posa delle piastrelle o la pittura, non siano stati eseguiti correttamente, portando a risultati estetici deludenti e alla necessità di ulteriori rifacimenti.
Non vogliamo dire che con un professionista al tuo fianco e con un progetto chiavi in mano, non ci saranno momenti di confronto o in cui risolvere degli imprevisti, ma che si possono affrontare con uno spirito diverso, avendo un esperto al tuo fianco, che sa come affrontare le difficoltà relative ad un particolare momento.
4) Valuta bene le tempistiche
La ristrutturazione è un sistema complesso, costituito da fasi concatenate tra loro.
Un esempio per farti capire subito cosa intendiamo dire. Alcune lavorazioni richiedono tempi tecnici di attesa, come ad esempio i massetti che richiedono asciugatura. Approfitta di questa “inattività in cantiere” per andare avanti con il progetto andando a scegliere gli arredi. Questo dettaglio non è da sottovalutare: evita di andare a fare la ricognizione dell’arredo dopo la chiusura dei lavori.
È dunque importante prima di iniziare il cantiere definire le tempistiche e organizzare un cronoprogramma. Questo ti aiuterà a mantenere tutto sotto controllo e a ridurre il rischio di problemi durante il processo di ristrutturazione.
Soprattutto è fondamentale definire in fase di contratto con i vari artigiani o con l’impresa edile, la data di inizio e fine lavori.
Ti raccontiamo degli episodi.
Casi di ristrutturazione Fai-da-te con problemi di tempistiche
▶ Durante la fase di pianificazione, il proprietario non aveva considerato adeguatamente i tempi di consegna dei materiali, scegliendo di ordinare mobili e elettrodomestici solo dopo aver iniziato i lavori. Questo ha portato a un ritardo significativo perché molti degli articoli erano fuori stock o avevano lunghi tempi di consegna. Il ritardo nella consegna dei materiali ha causato ulteriori complicazioni, come la necessità di riorganizzare il lavoro degli artigiani, che a loro volta hanno avuto difficoltà a coordinarsi.
▶ Un’altra criticità emersa è stata la gestione dei permessi. Non avendo familiarità con le normative locali, il proprietario non ha richiesto i permessi necessari in tempo, causando ulteriori ritardi. La mancanza di permessi ha anche comportato la sospensione temporanea dei lavori fino a quando tutte le autorizzazioni non sono state ottenute.
Quello che suggeriamo, se non sei del mestiere, è dunque quello di affidarti a chi si occuperà di tutto al posto tuo e ti suggerirà idee, assicurerà e controllerà che tutto proceda al meglio, e tu potrai vivere serenamente la ristrutturazione.
È importante fare la giusta scelta: procedere da solo nella ristrutturazione o farsi seguire da un professionista?
Vuoi affrontare il tutto in modo più sereno? Affidati a professionisti che seguiranno la ristrutturazione chiavi in mano, perché, proprio come noi, si occuperanno di tutto (edile, impianti, finiture…) e sin dall’inizio del contratto sarà tutto definito con una cronistoria delle lavorazioni.
5) Considera gli imprevisti
Considera sempre la possibilità di imprevisti e includi un margine di spesa extra nel tuo budget. Ricorda che una buona pianificazione e la scelta dei giusti professionisti possono fare la differenza tra una ristrutturazione di successo e una piena di problemi. Tieniti un 10% da parte per imprevisti e cambiamenti in fase d’opera.
Includi dunque sempre un margine extra nel tuo budget per far fronte a questi inconvenienti.
Ricapitolando
Non sottovalutare il progetto, seleziona i professionisti giusti e se vuoi vivere una ristrutturazione serena, no, non siamo di parte, è un nostro sincero consiglio, affidati a dei professionisti che possano seguirti dalla A alla Z, e che curino ogni aspetto, anche quello dell’efficientamento energetico.